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PERCHÉ LA CULTURA È PREZIOSA.

Ripartizione dei proventi

I proventi incassati da SWISSPERFORM per il tramite dell’applicazione delle tariffe, dopo la copertura delle spese amministrative e la detrazione del 10% per i fondi culturali e sociali, vengono destinati ai cinque gruppi d’aventi diritto. La ripartizione dei proventi 2023 era effettuata come segue:

  • 19.91% agli interpreti audio
  • 19.81% ai produttori di fonogrammi
  • 13.26% agli interpreti di opere audiovisive
  • 12.51% ai produttori di opere audiovisive
  • 34.51% agli organismi di diffusione

Detrazioni

Prima della ripartizione, SWISSPERFORM detrae dai proventi annui (lordi) incassati per il tramite dell’applicazione delle tariffe, la parte per i Fondi da un lato e le spese amministrative dall’altro.

Fondi per scopi culturali e sociali

In base all’art. 48 capoverso 2 della Legge sul diritto d‘autore (LDA) le società di gestione svizzere possono utilizzare parti del prodotto della gestione «per fini di previdenza sociale e di promozione di attività culturali». Tale detrazione non può superare il 10% dei proventi provenienti dalle tariffe.

I destinatari dei versamenti sono la Fondazione svizzera degli interpreti (SIS), la Fondazione dei produttori di fonogrammi, la Fondazione svizzera per la radio e la cultura, la Fondazione svizzera della cultura audiovisiva, Suisseculture Sociale, Fondation Artes et Comoedia, Fondazione previdenziale CAST, Fondazione di previdenza Film e Audiovisione (VFA/FPA).

Versamenti ai fondi per scopi culturali e sociali 2015–2022

Spese amministrative

Il tasso delle spese amministrative riflette l’importo che SWISSPERFORM detrae ai propri membri sui proventi incassati grazie alla gestione dei loro diritti. Le spese amministrative servono a pagare le spese di SWISSPERFORM (ad es. stipendi, canone di locazione, ecc.). Nel 2023 le spese amministrative ammontavano a CHF 6’270’728.–, il che corrisponde ad un tasso delle spese amministrative pari al 9.86%.

Spese amministrative 2015–2023 / *Dal 2022, il risultato finanziario non sarà più incluso nel calcolo dei costi amministrativi, in modo che il tasso di costo rifletta meglio i costi effettivi dell'amministrazione.